NASCE RETE AMBIENTE VENETO: INTEGRAZIONE INDUSTRIALE TRA LE MIGLIORI AZIENDE DEL VENETO NEL SETTORE RIFIUTI

logo e 200x200E’ nata “Rete Ambiente Veneto”, la prima rete di imprese pubbliche del settore rifiuti. I soci fondatori che questa mattina a Vicenza hanno sottoscritto il contratto di rete sono: la polesana Ecoambiente, Aim di Vicenza, Ava di Schio, Contarina di Treviso. La rete sancisce la collaborazione tra società che operano nel settore del ciclo integrato dei rifiuti in 192 comuni del Veneto, il 33% dei 581 comuni della regione. Raggiunge 1.489.795 abitanti, ovvero il 30,5% dei 4.881.756 abitanti, e raccoglie 587.026 tonnellate di rifiuti urbani, precisamente il 26,5% delle 2.213.653 tonnellate prodotte.
Tra i fondatori, a pieno titolo, c’è anche Etra S.p.A.(Padova e Nordest vicentino), il cui ruolo in fase istruttoria è stato fondamentale, ma che attende il rinnovo degli organi sociali per apporre la firma del presidente al documento costitutivo.
Con l’ingresso di Etra il bacino di influenza si allargherà a 210 Comuni, fino a raggiungere 1,8 milioni abitanti. La rete sarà il primo operatore del settore nel Veneto, ed il quarto in Italia.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Ecoambiente, Flavio Mancin, per il lavoro svolto dalla sua azienda alla definizione del nuovo soggetto. Mancin ha ribadito l’importanza della rete per qualificare ulteriormente il servizio e abbassare i costi. Per il direttore Giuseppe Romanello, Ecoambiente, pur essendo realtà giovanissima e l’unica nel Veneto a gestire su base provinciale il ciclo integrato dei rifiuti, dimostra ancora una volta di essere un’azienda avanzata nella visione industriale e negli obiettivi raggiunti. Tra questi, cita l’incremento della raccolta differenziata che nel 2014 ha superato il 69%, valore mai raggiunto prima nei Comuni della provincia e determinato dalla rimodulazione dei servizi. “Far crescere l’azienda forte e sana – ha aggiunto il direttore - per delineare servizi realmente industriali, per costruire un nuovo modello di relazioni tra utenti, amministrazioni, dipendenti e fornitori, improntato a valori etici, sociali ed ambientali inderogabili è la nostra mission. In quest’ottica rientra la partecipazione a Rete ambiente Veneto, un progetto di integrazione industriale, non societaria, tra alcune delle migliori aziende pubbliche del Veneto nel settore”.
L’obiettivo di Rete ambiente Veneto è infatti accrescere, individualmente e collettivamente, la capacità gestionale ed innovativa e la competitività sul mercato nazione ed internazionale. Ottimizzare quindi la gestione dei flussi e degli impianti di smaltimento e trattamento dei rifiuti, massimizzare gli obiettivi di efficienza e di produttività; aumentare il potere contrattuale nel mercato; ridurre i costi di gestione così da abbassare le tariffe agli utenti; conseguire economie di scala anche attraverso la centralizzazione di processi produttivi e gestionali; condividere lo sviluppo e la diffusione di innovazione tecnologica.